di Raffele Capparelli. Quaderni della Fondazione Pacini editori

In un mondo sempre più complesso e interconnesso, dove le sfide ambientali e sociali si intrecciano indissolubilmente, il giornalismo assume un ruolo centrale per informare, creare una coscienza collettiva e per guidare il cambiamento verso un futuro sostenibile. I giornalisti, come narratori della realtà, hanno la responsabilità di informare il pubblico in modo accurato, completo e imparziale su questioni cruciali come i cambiamenti climatici, la tutela dell’ambiente, la giustizia sociale e lo sviluppo. Questo quaderno della formazione si propone come un “racconto di esperienze”, tramite interviste realizzate da Raffaele Capparelli a diversi professionisti che lavorano in ambiti in cui questo argomento rappresenta l’attualità di cui informare il lettore. Un invito all’azione, un incoraggiamento per tutti i giornalisti a farsi promotori di un giornalismo differente, capace di informare, ispirare e guidare il cambiamento verso un futuro più giusto, equo e vivibile per tutti: in due parole un “giornalismo sostenibile”.

Raffaele Capparelli è giornalista professionista. Laureato in economia, si occupa di comunicazione e ufficio stampa ed è social media manager. Direttore responsabile di due riviste che parlano di cultura sul territorio, sostenibilità e arte, è consigliere della Fondazione OdG Toscana e presidente del Gruppo Stampa Versilia. Iscritto all’albo dell’Ordine dei giornalisti della Toscana dal 2004, ha collaborato per 15 anni con il quotidiano «La Nazione» e si occupa di progetti formativi per la Fondazione ODG Toscana in vari ambiti, tra cui sostenibilità, cultura, arte, giornalismo scientifico e intelligenza artificiale.

Tutti i volumi della collana Quaderni della Fondazione sono disponibili sul sito di Pacini Editore

 

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